Omaggi deducibili: la guida completa per imprese e professionisti
Gli omaggi deducibili rappresentano uno strumento importante per rafforzare i rapporti con clienti, dipendenti e partner commerciali.
Tuttavia, la loro gestione fiscale non è sempre chiara e comporta regole precise ai fini delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dell’IVA. Comprendere come funzionano è fondamentale per evitare errori e, allo stesso tempo, ottimizzare la deducibilità dei costi sostenuti.
Omaggi a clienti: cosa prevede la normativa
Gli omaggi a clienti rientrano tra le spese di rappresentanza.
In base all’art. 108 del TUIR e al DM 19 novembre 2008, sono interamente deducibili se il loro valore unitario non supera i 50 euro.
Se invece l’importo è superiore, la deducibilità è ammessa nei limiti di congruità rapportati ai ricavi dell’impresa.
Esempio:
- Omaggio da 40 euro → deducibile al 100%.
- Omaggio da 120 euro → deducibile nei limiti percentuali di legge, con requisiti di inerenza e congruità.
Omaggi a dipendenti: regole e vantaggi
Gli omaggi a dipendenti hanno una disciplina distinta.
Il costo sostenuto dal datore di lavoro è deducibile come spesa per prestazioni di lavoro (art. 95 TUIR).
Inoltre, per i lavoratori vige una soglia di esenzione: se il valore complessivo dei regali (inclusi eventuali buoni acquisto) non supera 258,23 euro annui, questi non concorrono a formare reddito. In altre parole, gli omaggi natalizi o i voucher possono essere un incentivo motivazionale per i dipendenti, fiscalmente vantaggioso per azienda e lavoratore.
IVA e omaggi deducibili
Ai fini IVA, la disciplina distingue:
- Beni rientranti nell’attività propria dell’impresa: l’IVA è detraibile, ma la successiva cessione gratuita è imponibile.
- Beni non rientranti nell’attività dell’impresa: l’IVA è detraibile solo se il valore unitario non supera i 50 euro.
Un esempio pratico è il classico cesto natalizio: il valore da considerare è quello complessivo e non dei singoli prodotti. Se il cesto costa 60 euro, l’IVA non è detraibile.
Omaggi deducibili per professionisti
Anche i professionisti che effettuano omaggi a clienti possono dedurre i relativi costi come spese di rappresentanza, ma con un tetto massimo: l’1% dei compensi percepiti nell’anno.
Per gli omaggi ai collaboratori, invece, vale la deducibilità integrale se inerenti al rapporto di lavoro.
Regali deducibili e strategia aziendale
I regali deducibili non sono soltanto un gesto di cortesia: possono essere uno strumento strategico per rafforzare relazioni e fidelizzare clienti e dipendenti.
Tuttavia, è fondamentale pianificarli correttamente, valutando il rapporto costo/beneficio anche in chiave fiscale.
Un Dottore Commercialista può aiutarti a stabilire quali spese siano effettivamente utili, quali deducibili e come inserirle in una più ampia strategia di pianificazione fiscale e patrimoniale.
Gli omaggi deducibili sono una leva preziosa per migliorare i rapporti aziendali, ma vanno gestiti con attenzione per sfruttare al meglio i vantaggi fiscali ed evitare contestazioni.
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